Oggi se ne hai voglia ti racconto una cosa nuova, innovativa e discutibile.
Può l’arte essere al servizio del marketing? I più parlerebbero di eresia, di deontologia se vogliamo.
Ora porterò agli amici artisti, stilisti e agli imprenditori un esempio tangibile di come un artista possa creare qualcosa di esteticamente bello e artisticamente valido che finisce per aumentare il successo di un’azienda o di un brand.
E’ possibile grazie ai fashion film. E’ da tempo che cerco di spiegare cosa siano.
Ma mai è stato così semplice.
Lo devo a Gucci, al suo direttore artistico #alessandromichele, e al loro marketing che in una sola pagina hanno fuso tutto.
Infatti, un’azienda, un brand o anche uno stilista ( specie emergente) che sa leggere i tempi cosa fa?
Gira un “cortometraggio” che eccede in bellezza visiva e empatia. Ne comunica il lancio creando l’attesa abbinandolo al fatto che in quella data lancerà un nuovo prodotto. Poi il giorno del lancio carica il video con il prodotto acquistabile con un click.
Ecco, l’arte aiuta il business.
Due parole che fino a poco tempo fa stavano un po’ come Michelle Hunziker in vacanza alle Maldive che si strugge per la guerra sta ai volontari di Emergency.
Visitate la pagina di Gucci in questione https://lnkd.in/ezNHhsM5
Per il tuo fashion film visita www.massimofalsetta.com