Massimo Ivan Falsetta

Regista cinematografico e Pubblicitario Sceneggiatore branded entertainment & fashion film

Scopri chi sono

Showreel 2023 ... cinema, spot pubblicitari, fashion film e Videoclip

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Oltre 100 premi vinti.

Ho diretto grandissimi attori

I miei primi maestri sono stati Vittorio de Seta e Giuseppe Tornatore.

Regista

01.

02.

Sceneggiatore

SCRIVO LE SCENEGGIATURE DI CORTOMETRAGGI, FILM, DOCUMENTARI ma anche spot pubblicitari, branded content & entertainment per aziende.

03.

Creativo

esperto content creator per brand e aziende ma che vogliono fondere il cinema con la pubblicità come nei fashion film e nei cortometraggi brandizzati o branded Content. Esperto di cinema scientifico per case farmaceutiche.

Chi sono

Ciao sono Massimo Ivan Falsetta (1978).

Comincio la mia carriera professionale nel cinema come assistente alla regia in molte produzioni cinematografiche e pubblicitarie, come gli spot Sicily e Dolce & Gabbana Parfums di Giuseppe Tornatore.

Oggi sono il direttore artistico del Roma International fashion film festival (RIFFF).

Produco o dirigo corti a scopo sociale con grandi cast.

Distribuisco cortometraggi

IL MIO PRIMO ROMANZO LA TRIPLA

Il mio primo romanzo: un romanzo da vedere, una commedia per IL NOSTRO TEMPO.

“Chi non e’ mai rimasto rapito da una voce proveniente dai microfoni di una radio?
Avvolgente, calda e profonda o brillante e coinvolgente, quella voce portava subito a voler indovinare le fattezze di chi la possedeva (a volte era meglio non scoprirlo e non squarciare quel velo di mistero, pena un enorme disincanto) e a desiderare di essere noi stessi ad affascinare chiunque ascoltasse.
Radio fa rima con libertà, con quell’anarchia meravigliosa e irripetibile degli anni ‘70 in cui chiunque poteva trasmettere musica e pensieri con pochissimi mezzi; ma anche con rigore, perché puoi contare solo sulle parole che pronunci e non ti vengono in soccorso le immagini, i gesti. È
immortale la radio, ha resistito alla televisione e al web.
Dà un’occasione a tutti, anche a Brando, che balbetta, e alla sua famiglia in cerca di un avvenire diverso.
In questa commedia dal retrogusto amaro ambientata in un Sud vero ma menzognero, dal passato torna in vita una radio libera ma, tranne la sua magia, è cambiato tutto: lo scenario sociale, i sogni
contrapposti alle necessità personali, le scelte difficili da compiere.”

– Neri Marcorè